Terapia di gruppo: cos’è, come funziona e benefici
Se stai pensando di intraprendere un percorso di terapia, potresti chiederti se la terapia di gruppo faccia al caso tuo.
La terapia di gruppo è una delle forme di psicoterapia più diffuse ed efficaci per numerose problematiche psicologiche. Condividere le proprie esperienze con altre persone che vivono difficoltà simili permette di sentirsi compresi, meno soli e supportati in un contesto sicuro e guidato da un professionista.
In questo articolo scopriremo cos’è la terapia di gruppo, come funziona concretamente e quali benefici può offrire per il tuo benessere psicologico.
Cos’è la terapia di gruppo?
La terapia di gruppo è una forma di psicoterapia in cui uno o più psicoterapeuti guidano contemporaneamente più persone durante una sessione.
I partecipanti condividono esperienze simili, si confrontano e si sostengono a vicenda in un ambiente protetto e riservato. Rispetto alla terapia individuale, la terapia di gruppo offre l’opportunità di sentirsi meno soli, di sviluppare nuove relazioni e di crescere insieme ad altri che vivono difficoltà analoghe.
Tipi di terapia di gruppo
La terapia di gruppo può assumere diverse forme, a seconda delle esigenze dei partecipanti.
Esistono gruppi:
- aperti: consentono l’ingresso di nuovi membri in qualsiasi momento;
- chiusi: con un numero fisso di partecipanti che iniziano e terminano il percorso insieme.
I gruppi possono essere dedicati a temi specifici, come la depressione o l’ansia, oppure offrire supporto su problematiche diverse, tra cui:
-
abusi e violenza domestica
-
dipendenze
-
malattie croniche o terminali
-
disturbi alimentari
-
elaborazione del lutto
-
disturbi dell’umore
-
disturbi di personalità
-
disturbo post-traumatico da stress (PTSD)
-
traumi da aggressioni sessuali
È importante ricordare che in situazioni molto gravi, come la presenza di pensieri suicidari, la terapia individuale rappresenta l’opzione più indicata. In caso di emergenza, è fondamentale contattare immediatamente il numero di aiuto 118 per ricevere supporto gratuito e tempestivo.
Approcci nella terapia di gruppo
La terapia di gruppo non è uguale per tutti: i terapeuti possono adottare diversi approcci terapeutici in base agli obiettivi del gruppo e alle esigenze dei partecipanti.
Tra i più comuni troviamo:
-
Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): efficace per ansia e depressione, aiuta a riconoscere e modificare pensieri e comportamenti disfunzionali.
-
Psicoeducazione: fornisce informazioni sui disturbi psicologici e strumenti pratici per affrontarli meglio.
-
Supporto emotivo: indicato per chi vive lutti, malattie gravi o situazioni altamente stressanti.
-
Terapia Interpersonale (IPT): favorisce relazioni più sane e una comunicazione efficace.
-
Sviluppo di competenze: mira a potenziare abilità sociali e capacità di gestione dei conflitti.
-
Terapia orientata ai processi: concentra l’attenzione sulle dinamiche e interazioni che si sviluppano tra i membri del gruppo.
Grazie a questi diversi approcci, la terapia di gruppo può adattarsi a molteplici bisogni, offrendo sostegno piscologico a diversi livelli.
Cosa aspettarsi dalla terapia di gruppo
Partecipare ad un percorso di terapia di gruppo significa vivere un’esperienza che evolve nel tempo.
In particolare, i gruppi “chiusi” (con un numero fisso di membri) attraversano solitamente cinque fasi di sviluppo:
-
Formazione: i membri si presentano, imparano le regole del gruppo e iniziano a conoscersi. All’inizio è normale provare ansia o timidezza.
-
Conflitto: emergono differenze di opinione e possibili tensioni. Questa fase, se ben gestita, favorisce la costruzione della fiducia reciproca.
-
Normazione: il gruppo trova un equilibrio, i membri iniziano a collaborare meglio e a riconoscere l’autorità del terapeuta.
-
Esecuzione: il gruppo lavora in modo coeso ed efficace, affrontando attivamente i problemi e raggiungendo gli obiettivi condivisi.
-
Chiusura: con la fine del percorso, i partecipanti riflettono sui progressi fatti e valorizzano i legami costruiti.
Conoscere queste fasi aiuta a prepararsi e a vivere con maggiore consapevolezza l’esperienza della terapia di gruppo.
Quante persone ci sono in un gruppo?
I gruppi di terapia sono generalmente composti da 8 a 12 membri, un numero considerato ideale. È importante che i partecipanti affrontino problematiche simili, così da favorire il sostegno reciproco e il senso di appartenenza.
Dove si svolgono le terapie di gruppo?
Le sessioni possono avere luogo in diversi contesti:
- cliniche di salute mentale
- ospedali
- studi privati
- centri comunitari
- scuole
- luoghi di lavoro
Fondamentale è che l’ambiente sia:
- sicuro
- riservato
- confortevole
La terapia di gruppo può svolgersi online, per garantire maggiore accessibilità, oppure in presenza. Nelle sessioni in presenza, la disposizione dei posti viene sempre mantenuta: se qualcuno non può partecipare, la sua sedia rimane vuota, riconoscendo il suo posto e la sua importanza all’interno del gruppo.
Frequenza e durata delle sessioni
-
Frequenza: varia in base al gruppo, da incontri settimanali a più sessioni giornaliere.
-
Durata: le sessioni durano generalmente 45-90 minuti e possono continuare per diverse settimane o mesi.
Come sono le sessioni di terapia di gruppo?
Alcuni terapeuti preparano un’ agenda strutturata per guidare i membri verso i loro obiettivi; altri lasciano che sia il gruppo a dirigere la sessione.
In ogni caso, la terapia di gruppo è basata sul dialogo attivo tra terapeuta e partecipanti.
Con il tempo, i membri imparano a sentirsi vulnerabili e aperti, condividendo storie e pensieri che favoriscono legami significativi per il percorso terapeutico.
Cosa offre la terapia di gruppo?
La terapia di gruppo permette di:
-
Interagire con persone che affrontano difficoltà simili, riducendo isolamento e solitudine.
-
Sperimentare un contesto strutturato e sicuro per discutere esperienze e sentimenti.
-
Conoscere meglio se stessi grazie a feedback del terapeuta e degli altri membri.
-
Includere persone in diverse fasi di guarigione.
-
Esaminare e lavorare su ferite dell’infanzia o dinamiche familiari difficili.
-
Imparare a prendersi responsabilità delle proprie azioni.
-
Favorire accettazione, solidarietà e sostegno reciproco.
Attività nella terapia di gruppo
La terapia di gruppo non si limita al dialogo.
I membri possono partecipare anche ad attività pratiche e creative, come:
-
Cucinare
-
Fare arte (pittura, scrittura, etc.)
-
Role-playing
-
Giochi di gruppo
-
Rompere il ghiaccio
Vantaggi della terapia di gruppo
La terapia di gruppo offre molti benefici:
-
Senso di comunità: sentirsi meno soli e più connessi.
-
Apprendimento e condivisione: scambio di idee e risorse.
-
Sviluppo di abilità sociali: opportunità di praticare interazioni.
-
Supporto reciproco: ricevere e dare incoraggiamento.
-
Prospettive diverse: imparare a vedere le cose da punti di vista differenti.
-
Convenienza economica: spesso più economica della terapia individuale.
-
Motivazione: vedere i progressi degli altri può essere fonte di stimolo.
Svantaggi della terapia di gruppo
Nella terapia di gruppo ci sono anche alcuni svantaggi.
Non tutti si sentono a proprio agio nel condividere in gruppo. Alcuni membri possono parlare di più, rendendo difficile la partecipazione per altri.
Il terapeuta ha il compito di mantenere l’equilibrio e il rispetto reciproco.
Efficacia della terapia di gruppo
La terapia di gruppo si è dimostrata efficace per molti problemi psicologici.
Gli studi confermano che la terapia di gruppo è altrettanto efficace della terapia individuale per:
-
Ansia e depressione
-
Elaborazione del lutto
-
Disturbi alimentari
-
Dipendenze
Conclusione: come decidere se la terapia di gruppo fa per te
Scegliere la terapia di gruppo dipende dalle tue esigenze personali e dal tipo di supporto che stai cercando. Potresti optare per la terapia individuale se:
-
Hai problematiche complesse di salute mentale.
-
Non ti senti a tuo agio a condividere in gruppo.
-
Preferisci un rapporto più personale con il terapeuta.
-
Hai difficoltà a partecipare regolarmente alle sessioni di gruppo.
In molti casi, una combinazione di terapia individuale e di gruppo può offrire il meglio di entrambi i mondi, fornendo supporto personalizzato e l’opportunità di confrontarsi con altre persone.
Se stai valutando la terapia di gruppo, ricorda che partecipare può essere un passo importante per connetterti con gli altri, scoprire risorse interne e sviluppare nuove competenze. Parlane con un professionista della salute mentale per capire qual è la soluzione più adatta a te: prendere questa decisione è già un piccolo ma importante passo verso il tuo benessere psicologico.
Sitografia:
Revisionato da Dott.ssa Simona Carniato.
Scritto da Dott.ssa Francesca Minucci e Dott.ssa Simona Carniato.
Se ti è piaciuto questo articolo ti invitiamo ad iscriverti alla nostra Newsletter Consigli di benessere mentale nella tua e-mail